Domenica 28 aprile sono andate in scena le finali regionali dell’Under 19 maschile e dell’Under 18 femminile. Teatri delle manifestazioni i palazzetti di Tuscania e Colleferro che hanno accolto il caloroso pubblico accorso numeroso per tifare le stelle del futuro.
Marino, per la maschile, e Volleyro’ per la femminile, hanno vinto l’ambito trofeo regionale dimostrando, di fatto, quanto stiano investendo nel settore giovanile. Abbiamo ascoltato chi, oltre a giocatori e giocatrici scesi in campo, ha reso possibile questo risultato, ossia coach Ronsini che guida i giovanissimi del Marino Pallavolo e coach Russo alla regia delle ragazze di Volleyro’.
Marino Pallavolo da sempre investe sulle nuove generazioni per alzare il livello generale di tutto il movimento. Coach Ronsini, quali sono stati gli aspetti che hanno portato alla vittoria di un appuntamento così importante?
“Questa è una squadra costruita seguendo quello che è l’obiettivo societario, lavorare con i giovani, formando ragazzi di alto livello. Collaboriamo con Cisterna Volley e vogliamo portare i ragazzi pronti nel caso in cui ci fosse la possibilità di una chiamata, esattamente come successo con Finauri. I nostri atleti sono praticamente tutti degli ’06, quindi in un certo senso giochiamo anche sottocategoria. Dal punto di vista tecnico la squadra è molto completa, giocando anche in serie B stanno compiendo grandi passi in avanti su quel lato. Non abbiamo un punto di forza specifico, tutti i ragazzi hanno ottime qualità. Per quanto riguarda l’aspetto mentale, quello che fa la differenza è senza dubbio la voglia che hanno di migliorare, sono grandi lavoratori in palestra ed incredibilmente ambiziosi, questo fa sì che alzino il livello giorno dopo giorno.”
Volleyro’ Casal de’ Pazzi ha un roster equilibrato: è stata questa la chiave del successo secondo coach Lorenzo Russo.
“Dal punto di vista tecnico siamo una squadra completa, non abbiamo carenze in nessun fondamentale o punti deboli specifici. Credo proprio che sia questa omogeneità nel livello di tutte le ragazze che ci ha portato a questo risultato. Dobbiamo comunque lavorare ed alzare il livello, ancora ci manca qualcosa dal punto di vista dell’unione del gruppo e stiamo proprio spingendo per migliorare questo aspetto.”
Dietro vittorie così importanti costruite tassello dopo tassello.
Ronsini: “Il percorso stabilito ad inizio anno ha preparato i ragazzi ad affrontare match di questo tipo. La serie B è un campionato difficile per loro, siamo gli unici che la giocano con una squadra interamente U19 e questo li forma tantissimo. In quella categoria il nostro obiettivo era non retrocedere, quindi abbiamo preparato ogni singolo match come una finale e questa mentalità ha poi giovato nelle finali regionali. Ho cercato di tenerli sotto pressione, ma comunque trasmettendogli tranquillità ed anche se ovviamente la tensione era alta sono riusciti a gestirla alla grande. Per quanto riguarda gli allenamenti, li abbiamo incentrati sulle caratteristiche della squadra avversaria che comunque già conoscevamo, cercando di sfruttare ogni punto debole a nostro favore.”
Russo: “Conoscere già le nostre avversarie è stato determinante. Avendo avuto gli impegni in B1 non abbiamo avuto tempo per lavorare nello specifico su una partita, ma abbiamo svolto un lavoro generale per poterci presentare al meglio delle nostre possibilità. Fortunatamente le ragazze sono state in grado di mettere in pratica quello fatto durante la settimana a portare a casa il risultato.”
Un allenatore spesso ricopre il ruolo difficile di chi deve condurre i propri ragazzi cercando di rimanere calmo e freddo anche davanti alle difficoltà, ma dopo la vittoria di domenica che emozioni ha provato?
Ronsini: “Insieme a tutto lo staff, ogni anno ci poniamo l’obiettivo di arrivare più in alto possibile e raggiungere traguardi importanti. Siamo alla decima finale regionale conquistata, ma la felicità è sempre la stessa. Ovviamente la soddisfazione è tanta, ma siamo già focalizzati su cosa migliorare per i prossimi appuntamenti. La parola d’ordine è comunque migliorare.”
Se per Coach Ronsini era ormai la decima vittoria, per Lorenzo Russo era la prima da allenatore…
“Ho già vinto finali regionali da giocatore e da secondo allenatore, ma questa la mia prima vittoria da primo. Sono quindi molto felice e soddisfatto, ma quello che mi inorgoglisce di più è senz’altro il fatto che le ragazze abbiano risposto bene alle mie indicazioni giocando alla grande.”
Le finali regionali portano di diritto al grande obiettivo delle finali Nazionali che si giocheranno dal 14 al 19 maggio a San Giustino la maschile e a Conversano la femminile.
Ronsini: “In finale nazionale ci saranno 12 squadre, è chiaro che l’obiettivo principe è uno, ma quello che per me conta di più è la prestazione. Arrivare più in alto possibile dando il massimo è la cosa che mi darebbe più soddisfazione in assoluto. Non dipende solo da noi, ogni partita è a sé, ma noi partecipiamo consapevoli dei nostri mezzi ed anche se siamo tra i più giovani so che grazie alle nostre qualità ce la potremo giocare.”
Russo: “L’obiettivo è semplice, fare il meglio possibile alle finali nazionali. Il livello sarà alto, ma già stiamo lavorando per farci trovare pronti e provare a giocare le nostre carte migliori.”