La pallavolo femminile romana ci ha messo 23 anni per tornare in Serie A e gli appassionati della Capitale non vogliono affatto che la cosa finisca qui.
A metà dicembre è partito un appello sui social al quale in pochi giorni hanno aderito in tanti ed è nato così il Volley Fans Club della Roma Volley femminile. Il gruppo sta già definendo ambiti e ruoli con un unico comune denominatore: la passione per questo sport e per questi colori. La squadra, che prima di ogni gara interna faceva appelli sui social al pubblico per invitare gli appassionati al Palazzo dello sport dell’Eur, si trova infatti ad un bivio importante del suo campionato: dopo 3 sconfitte consecutive (l’ultima, dolorosa, nello scontro diretto con Trento) le romane sono state agganciate da Perugia nelle ultime posizioni.
Il battesimo per il “Branco” (così si sono chiamati gli oltre 60, per ora, tifosi delle Wolves) sarebbe dovuto essere il giorno di Santo Stefano contro Vallefoglia, ma sappiamo tutti come è andata. Ora a causa delle tante positività al Covid, è stato rinviato anche match interno contro Cuneo del 9 gennaio. E allora cori, striscioni e coreografie restano ancora in stand-by, in attesa del prossimo match casalingo. Ma attenzione, il gruppo è determinato anche a seguire le ragazze in trasferta, e l’esordio potrebbe avvenire proprio a Conegliano contro Paola Enogu e socie, il 16 gennaio. Match impossibile? chissà.
“I romani hanno una grande opportunità, il palazzo più capiente d'Italia, dunque il maggior pubblico da far accedere. Riempiamo questo 35%!” è l’appello di Daniele Ricciardi, l’artefice della nascita del “Branco”. Il Gruppo mira a dare un’identità riconosciuta alle migliaia di persone che hanno seguito le partite dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club al Palazzo dello Sport (4.200 alla gara d’esordio con Conegliano, ma nelle successive gare i numeri sono scesi in media intorno al migliaio). La volontà è quella di poter organizzare una tifoseria coesa nel sostegno alla squadra proprio nel momento più difficile per le ragazze di Stefano Saja, protagoniste finora solo a corrente alternata. La società non ha mancato di elogiare l’iniziativa, ringraziando i tifosi per il supporto. Roma era probabilmente l’unica squadra di A1 a non avere una tifoseria organizzata, e ora il vuoto è colmato.
“Grazie mille ragazzi, il vostro aiuto è fondamentale per noi” ha fatto sapere al gruppo Alice Pamio, schiacciatrice delle Wolves, protagonista anche di un’apprezzata rubrica culinaria sul profilo Instagram dell’Acqua & Sapone. Intanto il Roma volley Fans Club ha già aperto i suoi profili su Facebook e Instagram, dove si aspettano nuovi arrivi: più il branco sarà numeroso sugli spalti, più le lupe sentiranno il loro sostegno in campo. 23 anni di attesa non possono essere sprecati.
Lucio Biancatelli
